Australia fly and drive explorer: sarai tu alla guida
Vivere l’Australia con la formula fly and drive è consigliato per chi ama visitare il Paese in totale libertà. L’Australia sembra essere la meta ideale per questo tipo di esperienza. La sicurezza e le regole delle varie località infatti rendono accessibile un fly&drive di tutto rispetto.
L’itinerario che vi suggeriamo va da Adelaide a Port Lincoln fino al Parco Nazionale dei Flinders Ranger. Ci si dirige poi verso il “centro rosso” attraverso la Stuart Highway. Una strada leggendaria che offre avventure, spazi sterminati e incredibili incontri. Al centro del paese si può ammirare Uluru, la montagna rossa, sacra agli aborigeni.
Partenza dall’Italia per Adelaide. Notte a bordo.
Arrivo nel pomeriggio ad Adelaide. Disbrigo delle formalità di frontiera e trasferimento autonomo in hotel. Cena libera e pernottamento.
Visita di Adelaide, capitale della regione del South Australia. La piazza centrale è Victoria Square. Attraversando King William Street si pososno raggiungere le principali attrazioni della città. Ricca di parchi Adelaide è soprannominata la "città giardino"
Ritiro dell'auto a noleggio e partenza verso nord, per raggiungere Clare Valley, zona rurale, con paesaggi di campagna magnifici. Clare Valley è molto conosciuta per le aziende vinicole. Perciò, per gli amanti del vino sarà irrinunciabile degustare vino locale in una delle tante cantine. Pasti liberi e pernottamento in hotel.
Partenza verso nord, in direzione delle Flinders Ranges. Visita del Flinders Ranges National Park, area ricca di storia naturale, fossili e arte rupestre. Nel parco si trova il Wilpena Pound (Ikara), enorme anfiteatro completamente naturale, luogo sacro al popolo locale adnyamathanha.
Nella sistemazione in cui si alloggerà, possibilità si attività come escursioni in 4x4, le camminate nel bush, ecc. pasti liberi e pernottamento in hotel.
Proseguimento verso sudovest, direzione Penisola Eyre, sulla Boston Bay. Port Lincoln è una città molto viva che si fonda su attività come la pesca. L'esperienza più gettonata qui è l'immersione fra squali bianchi, all'interno di apposite gabbie.
Nella parte occidentale della Eyre Peninsula si trova una ricca quantità di balene e leoni marini australiani. Il nostro consiglio è di visitare Seal Cove, dove nuotare con i leoni marini. Zona perfetta agli amanti del bird whatching. Pasti liberi e pernottamenti in hotel.
Al mattino partenza per raggiungere Port Augusta, la via d’accesso all’outback. Il centro città è ricco di edifici d'epoca e lungomare pieno di persone e vitalità. Poco lontano si trova l'Australian Arid Lands Botanic Garden, giardino botanico gratuito. E ancora Wadlata Outback Centre, museo con una galleria che ricorda la storia delle popolazione locale e degli europei. Pasti liberi e pernottamento in hotel.
Al mattino partenza verso nordovest per arrivare a Coober Pedy, dove si produce il maggior numero di opali al mondo. Qui si trovano anche le dougouts, edifici come case e chiese sotterranee, costruite così per nascondersi dal clima torrido del giorno e dal freddo pungente della notte. Si tratta di un luogo dal fascino quasi fantastico, ricorda infatti un paesaggio lunare. Pasti liberi e pernottamenti in hotel.
Partenza per un itinerario lungo (circa 700 km),con destinazione finale Yulara. Percorso diviso in due parti. La prima notte a Marla, le due notti successive a Yulara, villaggio da cui partono le escursioni per Ayers Rock e i Monti Olgas. Il giusto tempo da dedicare a queste escursioni è un pomeriggio e una giornata intera. Uluu, gigante monolite, si trova, solitario, in mezzo al deserto. Da vicino si notano insenature e caverne formate lungo il corso delgi anni dall'erosione. E poi i Monti Olgas, che coprono una superficie di circa 35 kmq. Pasti liberi e pernottamenti in hotel.
Si lascia Yulara per raggiungere il Kings Canyon – Wattarka National Park. Il canyon è una vera e propria gola nella catena George Gill, con fonti e pozze d'acqua. Nel parco si trovano 4 zone montuose e anche dune di sabbia e la flora che lo caratterizza è molto varia. Pasti liberi e pernottamento in resort.
Al mattino si continua verso est. Le vie da percorrere per giungere a destinazione sono varie. A seconda della strada percorsa si incontreranno dromedari, dune di sabbia rossa, querce nel deserto, gole rocciose, comunità aborigene, boschi di eucalipto, ecc. Si arriva infine a Alice Springs, nata come città mineraria, oggi vivace centro abitato: un'oasi nel deserto. Le due giornate saranno dedicate alla visita di questa zona.
Rilascio dell’auto all’aeroporto di Alice Springs e partenza con volo per l’Italia. Notte a bordo.
Arrivo in Italia.