Milos è un’isola dove storia, arte, natura si intrecciano. Di origini vulcaniche, offre un paesaggio molto vario. Formato da un continuo alternarsi di spiagge con rocce, crea paesaggi cromaticamente diversi tra loro.

Milos ospita siti archeologici e sorgenti termali. E’ famosa soprattutto per il ritrovamento nel 1820 della statua di Venere, che oggi si trova al Louvre .

VISITARE MILOS

L’isola è servita da una rete di autobus pubblici che collegano tutte le località principali.

Plaka: situata su una collina, è il capoluogo dell’isola. E’ formata da vicoli stretti e case bianchissime. Ospita anche il Museo Archeologico con un calco della statua di Venere.

Tappa fondamentale è assistere al tramonto dallo spiazzo della chiesa di Korfiatissa situata su una scogliera a picco sul mare.

Klima: villaggio di pescatori con case bianche, porte e balconi colorati. E’ il porto di Milos. Vicino a questo paese si trovano le catacombe di epoca romana. Considerate le più importanti del mondo cristiano dopo quelle di Roma.

Kimolos: è un’isoletta situata a nord est di Milos. E’ facilmente raggiungibile con imbarcazioni che partono dall’isola principale. Kimolos ha solo 750 abitanti.

Il suo capoluogo, Hora, è formato da un kastro medievale in rovina. Caratterizzato da vicoletti stretti e dalle mura in parte ancora intatte.

LE SPIAGGE DI MILOS

Procedendo da Plaka in senso orario si possono trovare tante spiagge splendide.

Plathenia: è una bellissima spiaggia di sabbia situata sulla punta settentrionale dell’isola.

Sarakiniko: è caratterizzata da una penisola formata da formazioni rocciose bianche che si affacciano sul mare turchese.

Pollonia: sulla costa nord-orientale di Milos. E’ formata da un susseguirsi di calette rocciose.

Paleochori: è formata da una spiaggia di sabbia gialla-rossiccia e si trova lungo la costa meridionale dell’isola.

Tsigrado: è raggiungibile tramite una breve passeggiata. E’ una bellissima spiaggia situata ai piedi di una scogliera imponente.

CURIOSITÁ STORICHE SU MILOS

Nell’antichità le isole di Milos e Kimolos erano unite e formavano un’unica isola. Un terremoto le divise. La sua natura vulcanica ha permesso che si formassero tante piccole insenature e baie.

Il porto dell’isola è incastonato in una di queste baie.

E’ stata una delle prime isole greche ad essere cristianizzata. Ne sono testimoni le numerose catacombe sparse sull’isola.

Nel XIII secolo l’isola fu annessa al Ducato di Venezia e lo rimase fino al XVI secolo, quando i Turchi ne presero possesso.

L’isola fu definitivamente liberata solo nel XIX secolo durante la Guerra di Indipendenza.